
Con questo romanzo Chabon ha vinto il Premio Hugo nel 2008, eppure è difficile collocare l'opera nel "fantastico". Formalmente si tratta di un'ucronia, ovvero di un romanzo appartenente al filone "cosa sarebbe successo se...". In questo caso l'autore immagina che agli inizi degli anni '40 gli Stati Uniti abbiano concesso agli ebrei, perseguitati in Europa, di insediarsi "temporaneamente"